Bonus 200 Euro, Requisiti, Domanda ed ultime Novità
Al via il bonus 200 euro per lavoratori dipendenti, pensionati, disoccupati, percettori del Reddito di cittadinanza, colf, stagionali, co.co.co. e liberi professionisti con un reddito al di sotto dei 35.000 euro o in possesso di specifici requisiti. La misura, introdotta con il Decreto Aiuti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.114 del 17 maggio 2022, coinvolge una platea di 31,5 milioni di beneficiari.
Con questo articolo vi illustriamo a chi spetta il bonus 200 euro, come funziona e come ottenerlo.
OBIETTIVI DEL BONUS 200 EURO
Il bonus da 200 euro è stato ideato dal governo per contrastare la crescente inflazione che a maggio 2022 è arrivata al 6,2%.
COS’È IL BONUS 200 EURO
Il bonus da 200 euro è un contributo “una tantum” per cittadini Italiani pensionati, lavoratori dipendenti e autonomi, lavoratori domestici e stagionali, disoccupati e beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Questo Bonus è stato concesso dallo Stato per aiutare la popolazione a mitigare l’aumento dei prezzi continuamente in crescita a causa degli eventi bellici, politici e pandemie. Il Bonus 200 euro viene concessi a tutti i cittadini aventi un reddito al di sotto dei 35.000 euro.
A CHI SPETTA
Il bonus 200 euro previsto dal Decreto Aiuti 2022 spetta alle seguenti categorie di soggetti:
- lavoratori dipendenti pubblici e privati;
- pensionati;
- lavoratori domestici;
- lavoratori stagionali del turismo e dello spettacolo;
- lavoratori autonomi e liberi professionisti;
- percettori di Reddito di Cittadinanza;
- incaricati di vendite a domicilio.
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
- disoccupati percettori di NASpI, DIS-COLL e disoccupazione agricola.
QUALI REQUSITI SI DEVONO AVERE?
i requisiti per richiedere il Bonus 200 euro sono i seguenti:
- lavoratori dipendenti con reddito non superiore a 35.000 euro nel 2021;
- pensionati residenti in Italia di trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022.
- 2021 assoggettabile a IRPEF (al netto dei contributi previdenziali e assistenziali) non superiore a 35mila euro.
- disoccupati;
- lavoratrici e lavoratori domestici con attivo un rapporto di lavoro alla data del 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del Decreto Aiuti).
LAVORATORI CO.CO.CO titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa:
- avere contratti attivi alla data del 18 maggio 2022 (data di entrata in vigore del Decreto Aiuti);
- essere iscritti alla Gestione separata e non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- avere un reddito derivante dai rapporti di lavoro non superiore a 35.000 euro nel 2021.
4.• Per lavoratori intermittenti:
- aver svolto prestazioni per almeno 50 giornate;
- avere un reddito derivante dai rapporti indicati non superiore a 35.000 euro per il 2021.
- Per le lavoratrici e i lavoratori dello spettacolo:
- essere iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
- aver versato almeno 50 contributi giornalieri;
- avere un reddito derivante dai rapporti indicati non superiore a 35.000 euro per il 2021.
- Per i lavoratori autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie:
- essere stati titolari di contratti autonomi occasionali riconducibili alle disposizioni di cui all’articolo 2222 del codice civile (contratto d’opera);
- per il 2021 deve risultare l’accredito di almeno un contributo mensile;
- essere già iscritti alla Gestione Separata alla data del 18 maggio.
- Per gli autonomi e i professionisti con partita IVA la concessione è ancora in fase di studio.
- Per gli incaricati alle vendite a domicilio:
- avere un reddito nell’anno 2021 derivante dalle attività di vendita a domicilio superiore a 5.000 euro;
essere titolari di partita IVA attiva;
- essere iscritti alla Gestione separata alla data del 18 maggio.
BONUS 200 EURO
Lo Stato Italiano liquiderà ad ogni cittadino che ha inoltrato la domanda l’importo di euro 200, mentre per i pensionati e lavoratori dipendenti sarà pagato direttamente con la pensione di luglio, o busta paga.
Con una specifica domanda saranno liquidati i lavoratori autonomi con o senza partita IVA, stagionali, colf e badanti, lavoratori dello spettacolo, incaricati di vendite a domicilio;
- con un ricarico sull’indennità NASPI, DIS-COLL o disoccupazione agricola di luglio in caso di disoccupati;
- con un’integrazione del sussidio di luglio quando riguarda i percettori del Reddito di Cittadinanza.
DA FARE DA FARE
1) BONUS DIPENDENTI
Per i pensionati e lavoratori dipendenti il Bonus 200 euro verrà corrisposto una tantum nella busta paga di luglio 2022 e il percettore dovrà dichiarare che di non percepire altra l’indennità.
ADEMPIMENTI DEL DATORE DI LAVORO
- il datore di lavoro, sostituto d’imposta, paga il contributo nella busta paga di luglio;
- il datore di lavoro successivamente, dovrà verificare in sede di conguaglio la spettanza del bonus stesso;
- se in sede di conguaglio si dovesse scoprire che il bonus non era dovuto allora il datore di lavoro provvederà a recuperarlo;
- il datore di lavoro può predisporre il recupero in 8 rate di uguale importo;
- il datore di lavoro sconterà il credito maturato con l’erogazione dei 200 euro con lo strumento della compensazione fiscale.
L’importo anticipato dal datore di lavoro al dipendente sarà recuperato in fase di versamento delle imposte e dei contributi con modello F24, mediante l’istituto della compensazione.
2) BONUS I PENSIONATI
Per i pensionati, il bonus 200 euro arriverà direttamente sul cedolino di luglio, insieme quindi alla quattordicesima.
3) BONUS GLI AUTONOMI
Gli autonomi / liberi professionisti (con partita IVA) riceveranno il bonus di 200 euro tramite una procedura da definire.
4) BONUS I PERCETTORI DI RDC E I DISOCCUPATI
Per i beneficiari del Reddito di cittadinanza, NASPI, la DIS-COLL e la disoccupazione agricola si troveranno i 200 euro sulla mensilità del mese di giugno 2022.
5) BONUS COLF, CO.CO.CO, STAGIONALI E LAVORATORI DELLO SPETTACOLO
Le colf e le badanti, gli stagionali, i lavoratori dello spettacolo, gli incaricati delle vendite a domicilio e chi ha un contratto di collaborazione continuata dovranno inoltrare la domanda tramite la procedura.
QUANDO SI PAGHERA’IL BONUS 200 EURO
Il bonus 200 euro sarà pagato a luglio 2022 per tutti gli aventi diritto.